Il Dott. Massimo Varese di La Spezia, specialista in Oftalmologia, effettua trattamenti di Ortocheratologia, una tecnica che, mediante l’utilizzo di lenti a contatto gaspermeabili, consente di ottenere un rimodellamento corneale transitorio che corregge temporaneamente la miopia ed ora anche l’ipermetropia.
Questo tipo di lenti è studiato per determinare un appiattimento controllato del profilo corneale: la modifica della curvatura corneale così ottenuta elimina la necessità di utilizzo di mezzi di correzione della miopia ed ipermetropia una volta rimossa la lente.
Le lenti vengono applicate la sera prima di coricarsi e tenute durante la notte; la nuova curvatura corneale determinata dalle lenti permane per un numero di ore sufficiente a trascorrere tutto il tempo di veglia senza usare correzioni di alcun tipo.
La variazione della curvatura corneale è reversibile interrompendo l’uso delle lenti suddette e non va ad interferire, dopo la dismissione, con la correzione del difetto visivo tramite l’uso di lenti a contatto comuni, occhiali o la correzione della miopia stessa con la laserterapia.
Questa metodica di correzione temporanea dei difetti visivi può, ad esempio, rivelarsi utile in
tale da essere corretta in modo definitivo con laserterapia (bambini e adulti di età inferiore ai 18 anni) che però non vogliano usare, nel frattempo, occhiali o lenti a contatto durante la veglia.
per motivi professionali o sportivi (ad esempio per lavori in ambienti molto polverosi, esposti a fumi o radiazioni attiniche, tuffatori o altre discipline sportive in acqua).
del loro difetto visivo (ad esempio pazienti con ridotto spessore corneale).
E’ stato prospettato l’uso di queste lenti anche nei bambini per ridurre la progressione della miopia ma
“Sfortunatamente sono state segnalate oltre un centinaio di casi di infezioni corneali batteriche correlate all’Ortocheratologia fino al 2001, e si ipotizzano un numero crescente con il crescente utilizzo di tale metodica. Inoltre non esistono a oggi studi a lungo termine che ne dimostrino il mantenimento dell’efficacia nel tempo o dopo la sospensione… più sicuro, allo scopo di ridurre la progressione della miopia in età pediatrica per un appropriato rapporto rischi/benefici, è l’uso di Atropina 0,01% collirio”.
[Tratto dalla dichiarazione di consenso al trattamento della miopia nei bambini della SIOP Società Italiana di Oftalmologia Pediatrica]
Si effettuano trattamenti laser ad eccimeri e laser a femtosecondi per la correzione di miopia, ipermetropia, astigmatismo e presbiopia.
Tecnica che consente di ottenere un rimodellamento corneale transitorio per la correzione temporanea di miopia e ipermetropia.
Attraverso la somministrazione di un collirio (Atropina 0,01%) è possibile ridurre fino al 50% la progressione della miopia nei bambini.
